Determinazione delle relazioni tra fattori ambientali, struttura della catena trofica e pattern di distribuzione di specie ittiche nelle acque della Campania, per l’implementazione di azioni collettive finalizzate alla gestione integrata delle risorse

Finanziato nell’ambito del Programmazione FEP 2007-2013: Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali  – Asse Prioritario 3 Articolo 37 Reg. (CE) n. 1198/2006 – Misura 3.1 ­ Azioni Collettive

Durata: 12 mesi concluso Dicembre 2015

L’obiettivo principale del progetto è quello di individuare un modello per lo sviluppo regionale della pesca e dell’acquacoltura in Campania che si basi su una gestione integrata in cui ogni operatore, così come le altre attività economiche che impattano sulle zone costiere, siano inserita in un sistema olistico, dove i vari elementi siano in rapporto di interrelazione e comunicazione.

Partendo dalle principali criticità del settore ittico campano si svilupperanno azioni mirate a superare tali elementi di debolezza.

Fulcro dell’azione che si intende proporre e che in maniera trasversale attraverserà le singole proposte progettuali è il coinvolgimento delle organizzazioni del settore nella fase di pianificazione, implementazione, monitoraggio e valutazione dei risultati. L’esperienza dei pescatori locali può infatti contribuire a individuare i problemi reali e, dunque, a garantire che le comunità costiere di pescatori siano preservate e convivano con le altre attività svolte sulle coste. Tale approccio è fortemente sostenuto dalla nuova PCP che vede nell’ampio coinvolgimento di tutte le parti interessate la risoluzione di uno dei maggiori fallimenti della precedente PCP.

 

Per approfondimenti e materiali, contattare: r.sabatella@nisea.eu